Perché l’attività della fotografia prosegue a esercitare sull’uomo un fascino così potente, ancora oggi più che mai diffusa con l’avvento dei digitale e della possibilità di scattare fotografie anche con il telefono cellulare o con altri mezzi messi a disposizione dalla tecnologia?
Riflettendo sulla natura, i bisogni e i desideri dell’essere umano si possono trovare alcune risposte all’interrogativo iniziando nel riconoscere, insito nell’animo umano, un bisogno di trascendenza, di spiritualità e di divino. Se nell’uomo hanno sempre albergato un “tormento” ed “un’angoscia” legati alla constatazione dell’ineluttabile transitorietà della vita terrena, egli ha anche da sempre esternato il bisogno di collegarsi con una dimensione spirituale, con l’Assoluto e di testimoniare il proprio breve passaggio sulla terra (basti pensare ai graffiti disegnati dagli uomini primitivi nelle grotte dell’era paleolitica raffiguranti tematiche spirituali come ad es. adorazione degli astri solari oltre che di vita quotidiana, come ad es. scene di caccia e pesca.). Continua a leggere “Psicologia e fotografia”